Dal Palaevangelisti di PerugiaInviata Elena BallaraniIl Palaevangelisti di Perugia, sold out in ogni ordine di posto, ospita gara 3 di finale scudetto, terzo atto della serie al meglio delle cinque gare, che la Lube ha riportato in parità mercoledì scorso all’Eurosuole Forum di Civitanova.
Un punto a testa in avvio del primo set, con Russel e Juantorena, poi Perugia piazza il break, con un colpo di Zaytsev e un muro vincente. Out l’attacco di Sokolov, non sbaglia invece Atanasijevic che firma il primo ace del match a 112 km/h. La Sir allunga le distanze a +3 grazie all’attacco out di Kovar e mantiene il vantaggio dopo il muro vincente su Osmany Juantorena che fa infiammare il palazzetto. Pubblico di nuovo in visibilio subito dopo con l’ace di Atanasijevic. La rincorsa perugina è frenata dalla diagonale di Sokolov, ma ci pensa Simone Anzani a colpire dal centro e ad andare a segno trovando il tocco del muro (15-11). Il muro bianconero è di nuovo un’arma vincente sull’attacco dell’opposto bulgaro, e Macete Anzani incrementa il vantaggio con l’ace del 18-11. Sokolov al servizio trova la rete e Perugia vola a +6 (19-13). Zaytsev con una potentissima diagonale incrementa il vantaggio (20-13). La Lube continua ad essere imprecisa al servizio, Kovar manda out, poi un errore di Cester fa volare i padroni di casa verso il finale di set (22-15). Lo stesso centrale marchigiano al servizio trova la rete e regala a Perugia il punto numero 23. La Sir trova il set point, Atanasijevic spreca il primo, poi un fallo a rete mantiene ancora vivo il parziale. L’ace di Juantorena riaccende gli animi della Lube (24-20) e Bernardi chiama il time out. Al rientro in campo Sokolov mura l’attacco di Aaron Russel e aggiunge ancora un punto al tabellone per gli ospiti. L’errore al servizio dello schiacciatore cubano chiude il primo set 25-21.
Nel secondo parziale è della Lube il primo allungo (2-5), poi è Atanasijevic ad andare a segno, seguito dal contrattacco di Berger. L’opposto serbo va ancora a segno e riagguanta la parità, poi il muro bianconero segna il vantaggio per la Sir, di nuovo equilibrio fino al nuovo sorpasso dei padroni di casa dopo il servizio a rete di Juantorena. Sokolov non ci sta a piazza il punto che rimette di nuovo in equilibrio (8-8). Break Perugia con Ivan Zaytsev e l’out di Kovar. Berger guida il nuovo recupera di perugia sul 12-10, Anzani dal centro mantiene il vantaggio dopo una grande ricezione di Zaytsev, Sokolov attacca out, Medei chiede il videoceck per il tocco a muro, ma le telecamere confermano il punto per Perugia (14-11). la Lube recupera punto su punto, l’attacco di Atanasijevic viene murato e segna il 15-15. Nello scambio successivo è lo stesso opposto servo a trovare il maniout in parallela e ritrovare il vantaggio, incrementato di un punto dal muro di Marko Podrascanin su Kovar. Sokolov commette fallo al servizio e la Sir va a +2, poi ancora Atanasijevic in diagonale firma il 19-16. Cester accorcia le distanze, nello scambio sucecssivo la Lube trova il maniout, ma c’è Podrascanin che prima piazza un muro vincente, poi dai nove metro trova l’ace del 22-19. Il servizio out di Christenson accompagna la Sir verso il finale del set (23-20). Juantorena al servizio spara out e regga la 3 set point ai padroni di casa. Questa volta Atanasijevic chiude subito i conti 25-21.
Due ace consecutivi dello Zar a 117 e 118 km/h aprono con il botto il terzo set. La Lube recupera ma Berger segna il 3-2, Juantorena attacca out e perugia è 4-2 e continua ad incrementare il vantaggio con il muro. Sokolov trova il punto sulla parallela, ma Simone Anzani frena subito il tentativo di recupero dei marchigiani andando a segno dal centro, lo segue Atanasijevic (7-4). Anzani in primo tempo interrompe il tentativo di recupero della Lube, che si era fatta pericolosa dopo l’ace di Juantorena. La squadra di Medei cerca la parità con l’ace di Sander, e mantiene l’equilibrio con il maniout dello schiacciatore cubano sulla parallela. E’ Alexander Berger a firmare il nuovo sorpasso con il maniout per due volte consecutive (12-11 e 13-12). E’ sempre lo schiacciatore austriaco a servire ad Atanasijevic il pallone del 14-13. Il set è di di nuovo in parità sul 16-16 dopo il recupero biancorosso, ed è ancora Alex Berger a trovare il maniout del sorpasso. Parità e vantaggio di Civitanova con il punto a tutto braccio messo a segno da Cester. Berger in diagonale alta manda out e la Lube allunga a +2 (17-19). Sokolov mantiene il vantaggio di due lunghezze, ma Christenson al servizio non ne approfitta per trovare l’allungo decisivo, mandando il pallone a rete, rete al servizio anche per Berger (19-21). Juantorena dai nove metri o manda out e i padroni di casa tornano a -1. Un paio di errori di troppo per la Sir regalano 4 set point agli avversari (20-24). Bernardi chiama il time out. Atanasijevic nega il primo set point, ma Luciano De Cecco, mandano out al servizio, consegna il set nelle mani della Lube (21-25).
Taylor Sander apre il quarto set con un ace e un servizio out. La Sir passa in vantaggio con l’ace di Atanasijevic, centra il servizio vincente anche Berger che a 112 km/h scrive 5-3 sul tabellone. Parità e sorpasso biancorosso subito arginato da Atanasijevic che riporta l’equilibrio per due volte consecutive (6-6 e 7-7). Servizio out di Sokolov prima e di Ivan Zaytsev poi. Il set va avanti punto a punto. Scambio lunghissimo sull’11-12, che si chiude con il maniout di Berger. Zaytsev a tutto braccio va a segno, punto anche per Magnum ed è il muro vincente di Marko Podrascanin a segnare il tanto atteso sorpasso, smorzato da un attacco out della Sir al temine di uno scambio lunghissimo e degno di una finale scudetto. Zaytsev trova il maniout e la Sir è di nuovo avanti di un punto, ma la Lube attacca su De Cecco che non riesce a ricevere il pallone ed è di nuovo parità (16-16). Anzani in primo tempo conquista un punto caldissimo, seguito dall’ace di Atanasijevic a 116 km/h che scatena la bolgia al Palaevangelisti conquistando due lunghezze quando il parziale si avvicina alle battute finali (19-17). Ancora “Magnum” a segno prima in contrattacco, dopo una grande difesa di Massimo Colaci, poi con un altro ace a 114 km/h (21-17). Berger spreca un punto al servizio, ma sbaglia anche Juantorena che regala a Perugia il pallone del 23-19. Altro scambio lunghissimo sul finale, chiuso da Stankovic in diagonale (23-20). Il muro a tre dei marchigiani su Atanasijevic frena la volata finale dei padroni di casa (23-21), ma Zaytsev in parallela trova il match point. Dai nove ,metri il capitano bianconero spreca mandando out (24-22) Zhukousky trova l’ace e mantiene vivo il match (24-23), poi manda out e regala gara 2 alla Sir che martedì prossimo, primo maggio, ha la possibilità di chiudere la serie in casa della Lube.