Due punti d’oro per la Sir Perugia che riprende il campionato dopo la lunga pausa con una vittoria in trasferta sul campo ostico di Verona e recupera punti importanti in chiave classifica sulla Lube, che perde al tiebreak in casa, battuta da Milano. I Block Devils partono avanti in scioltezza nel primo set, per poi subire il recupero e il sorpasso dei padroni di casa, spinti da un Solè e un Boyer in grande spolvero. Dominano il quarto parziale e portano il match al quinto set, contrassegnato dagli attacchi di Leòn. Chiude l’ace di Fabio Ricci.
Subito avanti la Sir Perugia con il muro di De Cecco che apre il match, poi gli attacchi di Atanasijevic e la “doppietta” di Leòn (1-4). Perugia parte in scioltezza e la parallela di Lanza firma il 7-4 per i Block Devils che restano avanti con la pipe dello schiacciatore cubano. Solè accorcia le distanze, ma è ancora Lanza a spingere i suoi, servito da capitan De Cecco. Il muro di Ricci consolida (6-12) e la Sir scappa con un maniout sulle mani dell’argentino Sebastian Solè. Il primo tempo di Cester e l’ace del francese Boyer, ridanno fiducia ai padroni di casa, ma Perugia è avanti di 8 lunghezze dopo il servizio out di Luca Spirito e la nuova parallela vincente di Lanza scrive 14-23. E’ Leòn a portare i suoi al set point e sono ben nove per la Sir le possibilità di chiudere il primo set. Chiude Atanasijevic 16-25.
Equilibrio all’inizio del secondo parziale, ma è di nuovo Perugia a centrare il break con l’ace di Leòn e l’attacco di Lanza (3-5). Verona pareggia i conti con l’ace di Boyer. Punto a punto e la Sir va avanti di due lunghezze con Fabio Ricci. Verona resta attaccata al set elevando il ritmo e si porta sul 10 pari, ma i Block Devils non mollano la presa: ne nasce un avvincente punto a punto nella fase centrale che va avanti fino al 19-19. Brividi sul finale con la Calzedonia che passa avanti, ma Boyer dai nove metri non ne approfitta. Fabio Ricci a tutto braccio scrive 22-22. L’ace di Filippo Lanza nella fase più calda del set traghetta i suoi verso il finale, ma il set va ai vantaggi con un errore per parte dai nove metri. Due attacchi out di Leòn regalano il parziale ai padroni di casa (27-25).
Verona riprende vigore e parte avanti nel terzo set, con l’errore al servizio Leòn e spinta da un Boyer in grande crescita. Solè spreca al servizio, ma ci pensa ancora Boyer a firmare l’ace del 7-5. Ancora un errore “grossolano” di Leòn che spinge Heynen a chiamare il time out sull’8-5. La Calzedonia mantiene il vantaggio e con l’attacco dal centro di Cester mantiene il +3 (10-7). L’attacco di Atanasijevic sul muro di Solè non rimette in gioco i Block Devils, che commettono troppe imprecisioni e Verona ne approfitta per allungare fino al 19-14. Leòn al servizio trova ancora la rete e il maniout di Solè fa scaldare l’Agsm Forum (22-15). L’attacco out di Atanasijevic regala agli avversari 7 set point. Ricci annulla il primo, ma Verona chiude 25-18.
I padroni di casa vogliono chiudere i conti, ma Perugia non può’ più sbagliare e va avanti con gli attacchi di Lanza, Ricci e il primo tempo di Marko Podrascanin che porta i suoi in doppia cifra (5-10). La parallela di Leòn è imprendibile spinge la Sir avanti di 6 lunghezze, Verona recupera punto a punto ma i Block Devils blindano il vantaggio con i colpi dello schiacciatore cubano che va a segno anche a muro. Il maniout di Filippo Lanza aumenta il divario, con il primo tempo in velocità di Marko Podrascanin che allunga ancora. Sul set point della Sir scambio lunghissimo chiuso dalla Calzedonia Verona che poi sbaglia dai nove metri.
Il tiebreak si apre con un punto a testa. Entrambe le squadre spingono e il contrattacco di Atanasijevic sulle mani di Cester centra il vantaggio bianconero, ma subito dopo l’attacco dello stesso “magnum” viene murato dagli scaligeri: è ancora punto a punto, con Leòn che con tre attacchi vincenti consecutivi conduce i suoi al cambio campo sul 5-8. Questa volta Enrico Cester mura l’attacco del fuoriclasse di casa Sir, che manda anche il servizio out (7-9). Il primo tempo di Marko Podrascanin è perentorio, Verona risponde con l’attacco di Boyer. Fabio Ricci con un primo tempo allunga, ma c’è ancora Solè che trova il varco giusto. Ancora Ricci, ma la Calzedonia non molla: ci pensa Leòn a polverizzare il tentativo di muro degli avversari e a murare invece l’attacco di Solè. L’ace di Fabio Ricci chiude la partita.