Lottare contro il populismo costruendo una nuova agenda politica per la sinistra europea. Questo il tema al centro del convegno organizzato oggi a Bruxelles dal gruppo del Partito socialista al Comitato europeo delle Regioni, presieduto dalla governatrice dell'Umbria Catiuscia Marini (Pd). "Abbiamo provato ad affrontare il tema del populismo con un'innovazione nella cultura politica", spiega Marini, "perché anche qualche leader della famiglia socialista ha scelto in passato di ascoltare la sirena dei populisti per avere un consenso immediato fra la gente, ma noi vogliamo costruire un'agenda di lavoro a livello europeo sui temi della sicurezza sociale, della migrazione, e del lavoro comune a tutti i partiti socialisti europei". "Abbiamo promosso questo evento con molti speaker ed esperienze diverse perché pensiamo che la risposta alle sfide che i populisti hanno lanciato in tutti i paesi europei non sia di inseguire" questi movimenti, "ma di entrare nel merito" di "paure e bisogni che sono reali", continua la governatrice umbra, che sottolinea anche il ruolo delle autorità locali "che spesso godono di un grado di fiducia più elevato da parte dei cittadini, perché sono abituate a misurarsi su cose concrete"