I produttori biologici entreranno a far parte del “Tavolo Verde” della Regione Umbria. A rappresentare gli agricoltori in seno all’organismo di coordinamento delle politiche di settore sarà l’associazione Pro.Bio, sodalizio presieduto dall’imprenditore tifernate Luca Stalteri con oltre 100 associati, che parteciperà ai lavori con ruolo esclusivamente consultivo.
L’assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini ha invitato formalmente Pro.Bio al termine dell’incontro con circa 40 produttori che si è tenuto a Perugia nella sede dell’associazione, alla presenza del dirigente del Servizio Sviluppo Rurale e Agricoltura Sostenibile Giampietro Primieri e della responsabile della sezione Normative per le Produzioni biologiche certificate e tradizionali Gabriella Neri.
Nella riunione sono state affrontate alcune tra le principali questioni che riguardano l’agricoltura biologica, come la dotazione finanziaria per le misure legate alla filiera dell’agroambiente biologico nel Piano di Sviluppo Rurale, i ritardi nei pagamenti alle aziende agricole relativi ai bandi emessi nelle annualità 2015 e 2016 e la questione dello stop all’utilizzo del glifosato, un principio attivo dichiarato potenzialmente cancerogeno per l'uomo che viene ancora adottato nel territorio umbro.