Chiusura di piscine, centri benessere e palestre, teatri, cinema e sale da concerto, sale giochi, ma anche didattica a distanza al 75%. Sono alcune delle disposizioni del novo DPCM destinato ad entrare in vigore da lunedì 26 ottobre fino al 24 novembre prossimo. Tra le questioni più delicate la chiusura alle 18 di bar e ristoranti prevista dalla bozza del decreto che ha portato nella notte di sabato alla reazione delle Regioni con conseguente possibile limatura del testo del provvedimento da parte del Governo