"L’ansia, come spiega il Dr. Raffaele Garinella, psichiatra di riferimento del Punto Salute-Foligno, è compagna di vita buona e giusta, ma diverso è quando il disturbo d’ansia si manifesta quando "questa compagna " prende il sopravvento.Il Dr. Daniele Cimarello, psichiatra, direttore sanitario di comunità terapeutiche e medico agopuntore, specifica che il disturbo d’ansia necessita di trattamento perché il primo episodio si manifesta con perdita di autocontrollo, paura di morire, sintomi somatici come tachicardia, tachipnea, tremore, intensa sudorazione, disturbi gastrointestinali. Il trattamento può essere farmacologico o non farmacologico." Il farmaco, sottolinea ancora il Dr. Garinella, cura il sintomo, ma la causa deve essere necessariamente rimossa con sedute di psicoterapia basate su colloqui individuali o con il nucleo familiare. Nuove metodiche come l’agopuntura trovano applicazione anche in psichiatria.". Delle nuove frontiere per restituire ad una migliore qualità di vita i due esperti hanno parlato nella trasmissione Medicina e Società in onda su Tef Channel giovedì alle 21.45 sul canale 12 e 831 di Sky rispondendo alle domande del conduttore Mario Mariano." Le tecniche, ha puntualizzato il Dr. Cimarello, sono efficaci e forniscono in cooperazione con i farmaci o senza l’ausilio degli stessi, una efficace risposta. La metodica va fatta conoscere alla popolazione per sfatare assurdi luoghi comuni : l'applicazione consiste nel fissare aghi in punti specifici del corpo umano con localizzazione anatomica ben definita e disposti su canali di energia chiamati meridiani. Con un numero adeguato di sedute - precisa il Dr Cimarello - è possibile ridurre la sintomatologia ansiosa garantendo un miglioramento della quotidianità del paziente". L’agopuntura , è stato sottolineato , viene indicata anche nella riduzione della sintomatologia dolorosa nei pazienti oncologici o in quei pazienti in politerapia quando l’uso di ansiolitici o antidepressivi, è controindicato.