La Sir Perugia torna avanti nella serie battendo 3-1 Modena in gara 3 di semifinale scudetto. Gremito e total white il PalaBarton che ha spinto la squadra di casa dal primo all’ultimo pallone, e guidato la carica nel terzo, emblematico set, dove i Block Devils sono stati capaci di recuperare nove lunghezze di svantaggio con una rimonta clamorosa al termine della quale hanno chiuso il parziale ai vantaggi 27-25. MVP del match Aleksandar Atanasijevic che chiude a 19 punti, 3 ace e il 53% in attacco. Best scorer Wilfredo Leòn con 24 punti e 3 ace.
Equilibrio in avvio del match con il primo punto messo a terra da Urnaut e le due diagonali di Atanasijevic. Ed è proprio con un muro sull’attacco di Bata che Modena infila il primo break (2-4).Perugia ricambia con la stessa moneta e il muro di Lanza, la pipe di Leòn e la parallela out dei gialloblù rimettono il set in parità. Muro di Podrascanin, fallo a rete fischiato alla sir e attacco out di Urnaut ed è acora equilibrio, poi lo Zar con un maniout va a segno, ma Mazzone dai nove metri non ne approfitta (8-8). La pipe “a sorpresa” di Atanasijevic dopo la finta di primo tempo di Ricci fa scaldare il PalaBarton, ma Bednorz aggancia di nuovo la parità. Zaytsev spreca dai nove metri, ma c’è il tocco vincente di Bednorz a mantenere ancora in equilibrio il parziale. L’opposto spoletino infila una diagonale che sorprende la ricezione bianconera e la squadra di Velasco centra un break di tre punti con l’ace di Christenson (12-15). Bernardi chiama il time out e Leòn con un maniout interrompe l’allungo avversario; Podrascanin riporta a contatto e firma l’ace del 16-16. Leòn mantiene il parziale in equilibrio nella fase più calda e si va avanti punto a punto con “Magnum” infallibile in diagonale. Boato per l’attacco di Lanza che chiude lo scambio lunghissimo del 20-20, ma Modena infila un nuovo break con la parallela di Zaytsev (20-22). Maniout d’intelligenza di Urnaut sulle mani di Leòn in parallela e muro su attacco di Atanasijevic e Modena conquista 3 set point (21-24). Bernardi chiama il time out, ma al rientro in campo la diagonale out di Leòn regala il primo set agli emiliani.
Un punto a testa in avvio del secondo set, poi è Magnum a salire in cattedra piazzando due ace consecutivi che segnano il primo allungo dei Block Devils (4-1). Dai nove metri Zaytsev trova la rete che rimanda la palla nella sua metà campo. Rete meschina dai nove metri anche per Leòn, ma è ancora Atanasijevic a spingere avanti i suoi. Muro di perugia e diagonale di Lanza e i padroni di casa incrementano il vantaggio (9-3). Modena diventa più fallosa, ma Christenson dai nove metri accorcia le distanze con un ace (10-6). Due punti consecutivi di Podrascanin portano la Sir a +6, Modena recupera un paio di punti, ma c’è la parallela di Leòn che consolida. Un paio di incomprensioni sottorete per i ragazzi di Bernardi non compromettono il vantaggio dei campioni d’Italia che restano a +3 con il maniout di Atanasijevic. Lanza dai nove metri non capitalizza, ma anche Modena spreca in battuta. Battuta out anche per Podrascanin e Mazzone (20-17), poi il muro di Fabio Ricci interrompe il punto a punto di errori e Leòn consolida agganciando il set point con due colpi potentissimi (24-17). L’attacco out di Bednorz chiude il set (25-17).
Break di Modena in avvio del terzo set (1-3), Leòn accorcia le distanze in diagonale, ma dai nove metri non ne approfitta e i canarini ne approfittano per l’allungo (3-6). Muro su attacco di Leòn e servizio vincente di Max Holt (3-8). Intesa perfetta sotto rete per i modenesi che volano a +7 (4-11). Bernardi chiama il time out, ma perugia va in confusione e Modena allunga di 9 punti (4-13). Il primo tempo di Fabio Ricci e l’ace di Atanasijevic cercano di cambiare la rotta, ma i divario è notevole, e Holt consolida con un primo tempo (10-19). Diagonale di Lanza e di Atanasijevic per il tentativo di recupero dei Block Devils. Primo tempo di Podrascanin e Velasco chiama il time out. Ancora Podrascanin a capitalizzare un’ottima battuta di Filippo Lanza, che poi sembra aver firmato anche l’ace del 16-20, ma il videoceck smentisce (15-21). Attacco di Leòn e servizio vincente di Marko Podrascanin e perugia recupera 4 lunghezze: ancora lo schiacciatore cubano a segno e la Sir è a -3 . Atanasijevic trova la parallela vincente, ma al termine di uno scambio lunghissimo con un maniout Modena conquista il 19-23. Leòn sfonderà una diagonale-missile e dai nove metri trova l’ace del 21-23. perugia torna ad contatto con l’attacco out degli avversari, mail servizio di Leòn questa volta si infrange nella rete e Modena è al set point. rete dai nove metri anche per Bednorz (23-24) e la diagonale out di Zaytsev porta il set ai vantaggi. Sir avanti (25-24), ma Holt pareggia in primo tempo. Il capitano De Cecco dà fiducia a Magnum che non sbaglia e poi fa esplodere il PalaBarton in una standing ovation chiudendo un set difficilissimo 27-25 in cui la Sir è stata protagonista di una rimonta clamorosa.
Il primo tempo di Podrascanin e il maniout di Bednorz aprono la quarta frazione di gioco. Il quarto tocco fischiato a Modena tiene avanti i Block Devils (3-1). Leòn annienta con un maniout il turno al servizio di Zaytsev (4-2). Colaci Show con due ricezioni spettacolari capitalizzate da Atanasijevic con un maniout sulla parallela. Leòn con due ace consecutivi allunga a +5 (7-2) e Velasco chiama il time out. Al rientro in campo il pallone messo a segno da Tine Urnaut e l’attacco out di Lanza permettono ai gialloblù di recuperare, ma Fabio dici con un primo tempo mantiene le distanze a +3. ancora una diagonale out di Lanza riporta a contatto gli avversari, che ne approfittano per ritrovare la parità. Equilibrio fino a quando la “mano de Dios” di Capitan De Cecco chiude lo scambio lungo del 13-11. Perugia mantiene le distanze e il palleggio out di Bednorz incrementa il forziere bianconero (16-13). Diagonale di Leòn che prova l’allungo, ma Bednorz frena con dire punito consecutivi (19-18). Fabio Ricci di prepotenza porta i suoi a quota 20, Zaytsev dai nove metri trova la rete (21-19). Bednorz in diagonale annulla il turno in battuta di Leòn, ma dai nove metri manda out (22-20). Atanasijevic trascina i suoi verso il finale del match e il muro sull’attacco di Zaytsev aggancia il match point costringendo Velasco a chiamare il time out. E’ l’ex zar bianconero ad annullare il primo di 3 match point, ma la diagonale di Leòn è implacabile: 25-22.
Elena Ballarani