Ottimo gioco di squadra per la Sir Perugia che prosegue nella striscia positiva imponendosi in tre set sulla Consar Ravenna di coach Bonitta in appena un’ora e 16 minuti di gioco (25-14, 25-18, 25-18). Efficaci in ricezione e in difesa, i Block Devils chiudono con ben 7 muri vincenti, 5 ace e un 54% in attacco di squadra. Mvp del match ancora l’opposto olandese Sjoerd Hoogendoorn che mette a terra 14 palloni vincenti, 2 ace e chiude con il 63% in attacco.
Il match si apre nel segno di Leòn che mette a segno tre punti consecutivi di cui l’ultimo dopo una grande difesa di Massimo Colaci (4-1). Perugia resta avanti con la parallela out della Consar Ravenna e l’attacco di Hoogendoorn. Gli ospiti conquistano un break con il tocco vincente sottorete di Cortesia e un muro su attacco di Podrascanin, ma il numero 18 bianconero si riscatta subito dopo e la Sir consolida il vantaggio con Hoogendoorn che sale in cattedra dai nove metri piazzando anche due ace consecutivi (12-6). I Block Devils crescono a muro e proprio con un Block vincente Russo firma il 14-7. Ravenna è imprecisa in attacco e due diagonali out portano Perugia a+9 (20-11). Stark chiude lo scambio lunghissimo del 21-12. E’ la volta di Filippo Lanza che firma l’ace del 23-13 e Perugia ha l’occasione di agganciare il set point con il punto conquistato da Russo dopo la clamorosa difesa di Zhukouski. Ed è proprio il centrale bianconero a chiudere i conti direttamente dai nove metri. Ace e set chiuso 25-14.
I padroni di casa spingono avanti anche in avvio del secondo i set con Russo e Leòn. Con il muro su attacco di Hoogendoorn Ravenna trova il pari (4-4). Equilibrio fino al break point Perugia (7-6) consolidato dalla diagonale di Leòn e al tocco d’astuzia di Stark sulla parallela. Nuovo aggancio Ravenna, ma c’è ancora Hoogendoorn (80% di positività in attacco per lui nel primo set) che sulla parallela si muove con disinvoltura. Si va avanti punto a punto nella parte centrale del set, con Evans che trova il varco e mette a terra il pallone del 13-13. Il muro di Podrascanin spinge i padroni di casa di nuovo avanti e Leòn prova a mettere a terra un pallone con un tocco leggero, Ravenna c’è e il nuovo attacco del martello cubano, questa volta di potenza, va a segno. I ragazzi di coach Bonitta sbagliano molto, sia in attacco sia dai nove metri, la Sir ne approfitta e il muro a due Leòn-Russo porta la Sir a conquistare la prima palla set. “The King”. Chiude subito con un tocco (25-18).
Roberto Russo firma il contrattacco vincente che porta a +2 la Sir in avvio del terzo parziale. Lanza consolida con un ace a 109 km/h, Leòn d’astuzia incrementa il vantaggio con un tocco sottorete. E’ ancora l’opposto olandese di casa bianconera a portare i suoi in doppia cifra, ma il servizio vincente di Daniele Lavia riporta gli emiliani a -2 (11-9).
Attacco vincente di Francesco Recine, la Sir risponde con Hoogendoorn e con un colpo a tutto braccio di Lanza che scrive 16-14. Podrascanin dal centro consolida con due attacchi vincenti (19-15). Ancora Hoogendoorn a spingere avanti giocando con le mani del muro emiliano e la Sir vola verso il finale del match. Con una grande difesa di Massimo Colaci il palazzetto si infiamma ed esplode con il muro di Russo. Il maniout di Plotnytskyi chiude i conti.