Il match
La Regina d’inverno parte subito forte con il primo tempo di Marko Podrascanin e gli attacchi di Lanza, Leòn e Atanasijevic che garantiscono il vantaggio bianconero, nonostante la Calzedonia Verona resti sempre attaccata, spinta dalle bordate dal centro di Sebastian Solè; ma è Leòn a salire in cattedra nel suo turno al servizio mettendo a segno due ace consecutivi, di cui il secondo a 129 km/h, poi il muro perugino fa esplodere il PalaBarton (13-8). I ragazzi di Grbic si riportano a contatto, ma Atanasijevic frena subito il recupero con una parallela vincente (16-12). Tocco dal centro di Spirito, attacco di Podrascanin e parallela di Leòn e la Sir allunga di un punto, incrementando il vantaggio con la potente diagonale di Leòn e l’ace a 117 km/h di Atanasijevic (20-15). Filippo Lanza aggiunge un ulteriore punto con una pipe, poi è Kaziyski a interrompere la rincorsa dei padroni di casa. Muro vincente di Luciano De Cecco e terzo ace di Leòn e la Sir è al set point (24- 16). La chiude Seif con un muro vincente (25-16).
Due errori a testa al servizio in avvio del secondo parziale, poi Verona piazza il break con l’ace di Kaziyski (2-4). Leòn piazza il suo 4° ace della partita, poi Spirito dal centro interrompe subito il turno al servizio dello schiacciatore cubano, che ristabilisce la parità con una pipe potentissima (6-6). Altro break Verona con il muro su attacco di Atanasijevic, Lanza riporta i suoi a contatto, poi firma l’ace dell’8-8, ma la Calzedonia torna a +3 mettendo a segno anche un muro sull’attacco di Leòn. De Cecco dà fiducia a “Magnum” che in parallela non sbaglia e nello scambio successivo sulla diagonale sembrava aver trovato il maniout, ma è smentito dal videoceck. (9-12). L’opposto serbo si riscatta trovando l’ace che riduce lo svantaggio, ma il primo tempo dell’ex Birarelli riporta Verona a +2. Gli ospiti crescono a muro, ma Filippo Lanza tiene i suoi a contatto. Con l’aiuto del nastro Luca Spirito trova l’ace del 13-16, e la Calzedonia resta avanti di tre lunghezze, nonostante il muro vincente di Marko Podrascanin. Coach Bernardi chiama il timeout e al rientro in campo, al termine di uno scambio lunghissimo, Leòn trova il maniout sulla diagonale e la Sir è a -1. Pareggio sul 19-19 e questa volta è Nikola Grbic a chiamare il time out. La Sir sorpassa sul 20-19, controsorpasso Verona, poi è Leòn a riportare il set in equilibrio 21-21. L’attacco di Boyer porta Verona a due punti dal set point (20-23) e va ancora a segno (21-24) guidando l’allungo decisivo dei suoi (21-25).
I padroni di casa reagiscono spingendo sull’acceleratore in avvio del terzo set, Verona fallosa riesce ad essere incisiva con gli attacchi di Sharifi. Filippo Lanza segna il 7-5, ma gli avversari si riportano a contatto. Parità sul 7-7, poi 8-8; è il muro vincente bianconero, seguito dal maniout in diagonale di Leòn a stabilire un vantaggio di tre lunghezze (11-8). Verona non molla e si riporta in parità prima e sorpassa poi con un doppio ace di Kaziyski (12-13). Controsorpasso guidato è consolidato dagli attacchi di Filippo Lanza, bravo a firmare anche un colpo d’astuzia a due mani dal centro (13-16). Birarelli frena la rincorsa dei padroni di casa, ma Atanasijevic sulla parallela ribadisce il vantaggio (17-15). Entra al servizio Dore della Lunga e Podrascanin chiude lo scambio (19-16). Kaziyski accorcia di nuovo le distanze con il suo attacco che viene murato, ma a palla finisce oltre la linea dei nove metri. Parità nella fase più calda del parziale (20-20). Muro vincente di Leòn (21-20), ma gli ospiti sono sempre a contatto; lo schiacciatore n°9 bianconero va a segno con un missile in diagonale, ma il suo errore al servizio costa alla Sir un nuovo aggancio (22-22). La rete di Kaziyski e la pipe di Leòn portano al set point i Block Devils (24-22). Sharifi annulla il primo, ma il maniout di Atanasijevic sembra aver segnato il 25-23, ma il tocco non c’è e la palla è out: si va ai vantaggi. Verona sorpassa e chiude il set 25-27.
Verona ci crede e parte avanti in avvio del quarto set, trovando anche l’ace. Perugia aggancia la parità con il maniout di Atanasijevic (5-5). Attacco di Kaziyski e nuovo punto di Atanasijevic e il set procede punto a punto. Podrascanin dal centro va a segno, seguito da Galassi e si arriva alla doppia cifra ancora in equilibrio (10-10). Ace di Leòn che manda out il secondo servizio manda out ed è ancora parità. Perugia riesce a piazzare il break di 3 punti con il tocco di Galassi, l’attacco vincente di Leon e l’attacco out di Sharifi. (15-13). Gli avversari difendono bene, agganciano la parità sul 15-15 e sorpassano grazie a un‘ invasione dei padroni di casa, ma Podrascanin ristabilisce un nuovo equilibrio (16-16). Diagonale out di Atanasijevic e attacco vincente di Leòn ed è ancora pari (18-18). “Magnum” mantiene la parità con i suoi colpi sulla parallela, ma Verona trova l’allungo al termine di uno scambio combattuto (21-23). Bernardi chiama il time out e al rientro in campo Atanasijevic riporta i suoi a contatto, seguito da Leòn che firma il 23 pari. Dore della Lunga dai nove metri manda a rete e regala a Verona il match point, ma anche gli scaligeri sbagliano il servizio e si va ai vantaggi anche in questo avvincente parziale. dai nove metri non sbaglia Marko Podrascanin che con un ace firma il 25-24. Il muro vincente di Gianluca Galassi chiude il set e porta il match al tiè break. Grbic chiama il videoceck per invasione, ma le telecamere danno ragione ai Block Devils che chiudono 27-25
Il tiè break si apre con il maniout sulla diagonale di Wilfredo Leòn, con il cartellino verde assegnato a Solè che si autoaccusa. La Sir conduce 3-0 e Podrascanin incrementa il vantaggio con un ace. Atanasijevic di prepotenza aggiunge un punto all’escalation dei padroni di casa (5-0). Va a segno anche Galassi, seguito da Leòn che mura e firma il 7-1. Al cambio campo la Sir è avanti di 7 lunghezze; il primo arbitro chiede il videoceck sul servizio di Leòn: la palla è out (8-3). Ricezione di Piccinelli e intesa perfetta De Cecco-Lanza (9-3). Attacco out di Manavi, e la Sir resta avanti con ampio margine nonostante l’errore al servizio di De Cecco. Gli attacchi di Lanza e Leon guidano l’allungo decisivo dei ragazzi del presidente Sirci: maniout di Atanasijevic che firma anche un ace e i Block Devils sono al match point. Annullato il primo e il secondo con un ace di Boyer, che al secondo tentativo manda in rete: la Sir ringrazia e chiude 15-9.